CASCHI BIANCHI CORPO CIVILE DI PACE – EURASIA 2025

Un anno accanto a minori e adulti fragili e vulnerabili in Albania e in Romania

DOVE

In ALBANIA, nella città di Scutari
In ROMANIA, nella città di Bucarest

COSA FARAI

In Albania vivrai insieme a donne e minori in stato di bisogno, affiancandoli nei loro percorsi individuati di supporto attraverso la condivisione della quotidianità, l’accompagnamento a visite mediche e burocratiche, etc. Affiancherai i minori in attività di doposcuola pomeridiano, realizzate in casa e in un centro pomeridiano attivo nel territorio, e vivrai momenti di gioco e svago con loro. Supporterai gli operatori nella mappatura, monitoraggio dei bisogni e nelle visite domiciliari a famiglie vulnerabili del distretto di Scutari, distribuendo loro alimenti e beni di prima necessità e collaborando alla gestione di un progetto di adozione a distanza.
In Romania a Bucarest incontrerai persone adulte vulnerabili, senza fissa dimora e/o con problemi di dipendenza, grazie al servizio di unità di strada che offre loro un pasto caldo e tanto ascolto, e all’accoglienza in una struttura dell’ente. Collaborerai alla realizzazione di attività ludiche e di animazione con bambini, disabili e non, che vivono in situazioni di forte disagio nel territorio di Bucarest e di Nicolae Balcenscu. Qui aiuterai bambini vulnerabili anche a svolgere i compiti e organizzerai con loro giochi e laboratori creativi.
Approfondirai il contesto sociale, economico e culturale dell’Albania e della Romania, ed avrai possibilità di monitorare e documentare la situazione dei diritti umani delle persone che vivono ai margini della società.

POSTI DISPONIBILI

Albania: 3 posti
Romania: 2 posti

NOTA BENE!

I candidati interessati a presentare domanda per l’Albania devono necessariamente essere di sesso femminile, per le attività a stretto contatto con donne provenienti da contesti di violenza, nei quali si evidenza una marcata fragilità affettiva e relazionale

RIFERIMENTI UTILI

caschibianchi@apg23.org

La parità di genere o semplicemente la libertà di poter scegliere la direzione del proprio futuro, sono possibilità ancora a lungo attese e troppo spesso sognate. Sarà per questo che in Albania, terra sorella appena al di là del mare, oggi tra le donne nessuna possibilità si dà per scontata. E a me, puntualmente, è la quotidianità stessa a ricordarmi che in questa piccola città del nord, per lo più sconosciuta, ci sono arrivata proprio grazie a una scelta e alla fortunata possibilità di compierla.

Carola, volontaria in Servizio Civile con Apg23 in Albania