Con la Comunità Papa Giovanni XXIII sono tante le attività in cui ragazzi e ragazze possono coinvolgersi e sperimentarsi all’estero: dal sostegno a percorsi di autonomia presso comunità terapeutiche che accolgono persone vittime di dipendenze in Cile, Bolivia e Romania, al supporto presso case famiglia e centri diurni a minori e persone con disabilità in Zambia, Sri Lanka, Albania e Cile; uscite in strada e servizi di prossimità rivolti a persone senza fissa dimora nei Paesi Bassi, in Germania, Albania e Romania, ma anche a minori che vivono in strada in Kenya. Gli operatori volontari che prestano servizio civile con la Comunità Papa Giovanni XXIII vengono denominati e riconosciuti come “Caschi Bianchi” il cui servizio è particolarmente caratterizzato da alcuni aspetti legati alla difesa dei diritti umani, alla rimozione delle cause che creano ingiustizia, all’intervento nonviolento.
COME PARTECIPARE
Ogni anno il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, emana il “bando volontari”, della durata di un mese. In questo tempo gli aspiranti operatori volontari possono presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domande on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone.
- I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede.
- I cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, se non avessero la disponibilità di acquisire lo SPID, potranno accedere ai servizi della piattaforma DOL attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento, secondo una procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.
Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente nella modalità on line sopra descritta. È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto ed un’unica sede, da scegliere tra i progetti elencati nel bando e riportati nella piattaforma DOL.
Per maggiori informazioni consulta la Guida per la compilazione e la presentazione della Domanda On Line con la piattaforma DOL.
REQUISITI NECESSARI
Possono partecipare al bando i giovani in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana, oppure di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, oppure di un Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia;
- aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;
- non aver riportato condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo oppure ad una pena, anche di entità inferiore, per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, oppure per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.
Inoltre, in aggiunta ai tre requisiti sopra elencati, possono essere richiesti specifici requisiti in relazione alla specificità delle azioni previste nei singoli progetti o alle singole situazioni degli operatori volontari. Pertanto ai giovani è richiesto di leggere attentamente l’Art. 2 (Requisiti di partecipazione) e l’Articolo 3 (Ulteriori indicazioni per la partecipazione) del Bando e i singoli progetti per verificare l’eventuale richiesta di requisiti aggiuntivi.
Tutti i requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio.
- appartengano ai corpi militari e alle forze di polizia;
- intrattengano, all’atto della pubblicazione del presente bando, con l’ente titolare del programma, del progetto ovvero con l’ente di accoglienza rapporti di lavoro, di collaborazione o di stage retribuiti a qualunque titolo;
- abbiano intrattenuto con l’ente titolare del programma, del progetto ovvero con l’ente di accoglienza rapporti di lavoro, di collaborazione o di stage retribuiti a qualunque titolo di durata superiore a tre mesi nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del bando;
- abbiano già prestato il servizio civile nazionale ovvero abbiano già prestato o stiano prestando il servizio civile universale, oppure abbiano interrotto il servizio prima della scadenza prevista, salvo quanto previsto nei capoversi precedenti.