2020 IL MONDO CAMBIA SE CAMBI TU – GARANZIA GIOVANI
Tutelare i diritti delle persone con disabilità nella provincia di Reggio Calabria
Città Metropolitana di Reggio Calabria (comuni di Gioiosa Ionica, Campo Calabro, Locri e Reggio Calabria)
Potrai sostenere l’inclusione delle persone con disabilità affiancandole nei momenti aggregativi con i gruppi e le associazioni del territorio, accompagnandole ai centri sportivi per lo svolgimento di nuoto, basket e danza e organizzando per loro cene aperte alla cittadinanza, vacanze estive e gite e passeggiate con visite a parchi, musei e mostre. Potrai accompagnare gli utenti presso i centri educativi, affiancarli durante le attività riabilitative (fisioterapia e terapie domiciliari) e organizzare per loro laboratori di pittura, cucina e informatica e laboratori manuali e artistici. Inoltre, avrai la possibilità di promuovere una cultura d’integrazione e accoglienza organizzando incontri di sensibilizzazione nelle scuole e presso gruppi scout e potrai supportare le famiglie del territorio in difficoltà socio-economica e con figli disabili attraverso la realizzazione di incontri di formazione e condivisione.
5
NOTA BENE!
I posti disponibili in questo progetto, finanziato dal programma Garanzia Giovani, sono riservati a giovani disoccupati.
Per candidarsi, in aggiunta ai requisiti generali del Servizio Civile Universale, occorre possedere i seguenti requisiti specifici (consultabili anche all’Art.2 – Requisiti di partecipazione del Bando 2020, pagina 8):
- residenza in una delle regioni cui è destinata la “Garanzia Giovani”: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Abruzzo, Molise, Sardegna;
- disoccupazione e possesso della DID, dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro – Scopri qui come richiederla, alla voce “Presentare la Did online;
- presa in carico, con relativa stipula del “patto di servizio”, presso un Centro per l’impiego/servizio accreditato.
ATTENZIONE
A seguito di comunicazione agli enti da parte del DPGSCU del 19 gennaio 2021 si avvisa che, seppure la vaccinazione anti Covid-19 ad oggi non sia obbligatoria, per poter svolgere le attività previste nelle sedi dei progetti, in ragione delle caratteristiche dei destinatari, non si può escludere che, sia prima dell’avvio che durante il servizio civile, gli operatori volontari impegnati si debbano sottoporre necessariamente a vaccinazione.
Musolino Anna – 3337186094