A partire dall’ 11 marzo 2021, come da avviso pubblicato sul sito del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, gli operatori volontari in Servizio Civile Universale sia in Italia che all’Estero avranno la possibilità di acquisire autonomamente la “Certificazione Unica 2021” relativa agli assegni di Servizio Civile ricevuti nell’anno d’imposta 2020, secondo i modelli approvati dall’Agenzia delle Entrate.
Gli assegni di Servizio Civile non sono più inquadrati tra i compensi assimilati a lavoro dipendente , bensì tra i cosiddetti “redditi diversi”, quindi esenti da ogni imposizione tributaria.
Per ottenere il certificato occorre accedere, attraverso la propria SPID, all’Area riservata volontari, sul sito www.serviziocivile.gov.it. Per ragioni tecniche, il certificato in questione potrà essere scaricato dal database entro e non oltre il 28 febbraio 2022.
Si ricorda che la Comunità Papa Giovanni XXIII non ha possibilità di accedere a predetta area, quindi eventuali problematiche andranno segnalate all’email del suddetto Dipartimento amministrazione@serviziocivile.it
Si fa altresì presente che l’acquisizione della CU costituisce un diritto/dovere di ciascun contribuente, per i successivi usi previsti dalla legge (ISEE accesso ad eventuali prestazioni gratuite e quant’altro).