Oggi, 24 maggio 2022, 144 giovani terminano il loro anno di Servizio Civile con la Comunità Papa Giovanni XXIII. A loro va il nostro grazie, di seguito il nostro augurio.
Cari volontari, care volontarie,
per molti di voi oggi si conclude un percorso durato un anno. Un anno per voi, per la vostra crescita e per la vostra formazione, ma anche e soprattutto un anno per gli altri, per le vostre comunità, per costruire la pace.
Diceva don Milani nel testo “L’Obbedienza non è più una virtù”: “Se voi però avete diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri allora vi dirò che, nel vostro senso, io non ho Patria e reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall’altro. Gli uni son la mia Patria, gli altri i miei stranieri.”
Un grazie a voi, difensori nonviolenti di QUESTA Patria, non quella dei confini e delle identità nazionali, ma quella a cui fa riferimento don Milani, che è rappresentata dalle persone più fragili e che si fonda sulla solidarietà, sull’inclusione, sulla nonviolenza. Dove difendere significa avere cura, promuovere diritti, promuovere la dignità umana, attraverso la condivisione, l’incontro, l’essere voce di chi non ha voce.
Crediamo e speriamo che quest’anno di Servizio Civile vi abbia portati ad abbracciare un punto di vista nuovo, che è quello di chi vive ai margini, di chi vive l’ingiustizia, di chi necessita di un sostegno. Che questo punto di vista privilegiato diventi la bussola per i vostri passi futuri, la lente speciale con la quale guardare il mondo, la forza centrifuga che dall’io muove verso il noi.
E per chiudere in bellezza questo anno, vi invitiamo a partecipare alla Festa della Repubblica che ripudia la guerra, l’1 giugno a Bologna dalle 19.00.
Un momento di festa, ma anche di riflessioni, di condivisione di esperienze, dove raccontare come, anche attraverso il Servizio Civile, si costruisce la pace.
*In foto, l’ultimo giorno di Lucia, volontaria in Servizio Civile nel progetto “2020 VIVERE LA PACE” presso il nostro ufficio Obiezione di Coscienza e Pace e CasaMondo, struttura di accoglienza per persone richiedenti protezione internazionale