E’ stata presentata ieri in conferenza stampa a Roma la Campagna “Quanto vale il Futuro? Più servizio civile, per investire nei giovani e nel bene comune”. “La proposta della Campagna – ha spiegato la Presidente CNESC Laura Milani durante il suo intervento – nasce la scorsa estate quando le risorse erano esigue e come coordinamenti ci siamo prefissati da subito come obiettivo quello della stabilizzazione del sistema. E le risorse sono solo una parte del tema Universalità del Servizio Civile. Dunque – ha continuato la Presidente Milani – non chiediamo solo fondi, ma siamo qui anche per sottolineare i valori della proposta del Servizio Civile, una delle poche offerte valoriali che questo Paese offre ai giovani”
GLI OBIETTIVI ED IL LOGO DELLA CAMPAGNA – E’ stato Ivan Nissoli di CSV NET a sottolineare poi, durante la conferenza stampa, quali sono i primi tre obiettivi della Campagna: la stabilizzazione delle risorse, il miglioramento della promozione per consentire l’incontro con i giovani e le giovani ed il superamento dell’attuale modello concorsuale che rappresenta un ostacolo all’inclusione, sia per gli Enti che per i giovani.
“Il nostro logo è un più, a voler ribadire che c’è un << più >> davanti al nostro impegno. Più positività, più speranza e più pace” ha condiviso, presentando il Logo della Campagna, il presidente del Forum Nazionale Terzo Settore Enrico Maria Borrelli “Perché è con la pace positiva che”- prosegue – “si raggiuge il benessere e l’inclusione sociale”.
GLI ENTI E LE RETI PROMOTRICI – La Campagna è stata lanciata a ridosso di una data storica, quella del 15 dicembre, Giornata Nazionale del Servizio Civile Universale oggi, e giorno in cui è stata promulgata la prima Legge sull’obiezione di coscienza (Legge 15 dicembre 1972, n. 772), ed è promossa da un’ampia rappresentanza di Enti e giovani: CNESC (Conferenza Nazionale Enti per il Servizio Civile), CSEV (Coordinamento spontaneo Enti e Volontari di servizio civile del Veneto), CSVnet (associazione centri di servizio per il volontariato), Forum Nazionale Servizio Civile e Rappresentanza nazionale degli operatori volontari.
COME ADERIRE – L’invito ad aderire e sostenere la Campagna è rivolto ad enti del Servizio Civile e non, a tutti e tutte le cittadine perché – conclude la conferenza stampa la presidente Milani – “Il Servizio Civile Universale non è un’esperienza personale o dei singoli enti, ma è un’esperienza pubblica”
“Se credere nel futuro significa non perdere la capacità di sognare e di progettare – si legge nel Comunicato Stampa ufficiale – “allora i co-promotori ricordano al Governo e a tutti i cittadini e le cittadine, che esiste uno strumento che investe con fiducia nei giovani e offre loro la possibilità di sognare e di realizzare un cambiamento. E questo strumento è il Servizio Civile”
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