La mia avventura croata
volontariato europeoScritto da Davide Lovato, volontario SVE nel progetto “Uniti nei Balcani” in Croazia presso la Comunità Papa Giovanni XXIII
Sono partito per la Croazia lo scorso 15 settembre con una valigia carica di paura e voglia di mettermi in gioco, lo spirito che mi avrebbe portato a vivere al massimo l’avventura a cui stavo andando incontro.
Il momento inziale della mia esperienza di Servizio Volontario Europeo è stato di “ambientamento”, in questa prima fase non sono mancate le difficoltà che caratterizzano l’inizio di ogni percorso: un contesto completamente nuovo, una lingua straniera ed abitudini totalmente differenti da quelle che siamo soliti considerare come “nostre “, ma grazie ai ragazzi del Centro questa prima fase ha lasciato il più ampio spazio alle attività, e posso dire di essere riuscito a “partire” decisamente bene!
I momenti di condivisione con i ragazzi mi hanno davvero lasciato tanto, inizialmente ero convinto di rappresentare una figura di riferimento per loro, un punto di ascolto a completa disposizione nello svolgimento delle attività ricreative…. ben presto mi sono accorto di quanto in realtà io stessi ricevendo da queste persone in uno scambio “arricchente” caratterizzato da momenti importanti.
Ho trascorso i miei 3 mesi di avventura SVE con persone estremamente disponibili all’ascolto ed all’aiuto, con bimbi ed otto persone con disagio famigliare, psichico e fisico, una splendida “famiglia” che è diventata, giorno dopo giorno, anche mia.
Sono stati tre mesi passati più che in fretta, momenti in cui ho vissuto in pace e serenità con tutte le persone incontrate durante il percorso. Quest’esperienza mi ha lasciato tantissimo, serenità interiore ed una “piccola” ed accogliente famiglia croata.
La paura, l’indecisione e l’insicurezza fanno parte di noi ma consiglio vivamente a tutti di partire per vivere un’esperienza del genere: farete del bene a voi stessi e alle persone che andrete ad aiutare.
Grazie a Ivo, a Maja, ai vostri bambini, a Enrico, a Zdravka, Jure, Mirko, Stipe, Valentina, Marko e a tutte le persone che hanno fatto parte del mio SVE. Grazie.