Un’esperienza che ti cambia la vita
servizio civile italiaScritto da Mariangela Ruggiero, volontaria in Servizio Civile ad Andria (BAT) nel progetto “2020 Pronti a vivere”
Sono Mariangela, ho 25 anni e da otto mesi svolgo servizio civile presso la comunità Madonna di Guadalupe ad Andria. La struttura è composta da un grande giardino con tantissimi giochi e le case dove le famiglie sono collocate.
Per me questi mesi sono stati fondamentali, di grande crescita e soddisfazione personale. Durante le formazioni e le ore di servizio svolte ho imparato moltissimo su come relazionarmi con gli altri, su come gestire relazioni conflittuali, sull’aiuto di bambini in difficoltà e ad avere nuove idee stimolanti. L’ingresso in comunità non è stato facile; i bambini hanno bisogno di tempo per conoscerti e avere fiducia, ci vuole pazienza ed empatia per entrare in relazione con i loro bisogni.
Quando ho cominciato questo percorso a maggio abbiamo organizzato dei giochi ricreativi in giardino come la digitopittura, i lavoretti con il das e i giochi di movimento come la caccia al tesoro per stimolare l’intelligenza creativa dei bambini.
Il mio servizio inizia alle 16, mi reco in struttura nella famiglia dove sono di turno quel giorno e i bambini sono sempre molto felici e accoglienti, trasmettono una grande gioia. Anche le famiglie sono sempre state accoglienti e disponibili ad ogni mio bisogno. Iniziamo con dei giochi manuali come la plastilina e dei giochi da tavolo per sviluppare l’intelligenza emotiva, di estrema importanza nel mondo infantile. Un altro mio compito è quello di aiutare i bambini nel momento della cena e del dopo cena, leggendo la loro fiaba preferita o guardando un cartone insieme prima di addormentarsi. Non è facile conciliare i bisogni dei bambini e i diversi momenti della giornata ma l’emozione più bella è quando ti abbracciano e diventano entusiasti di stare insieme.
Oltre ai bambini e alle famiglie, ho avuto modo di conoscere una meravigliosa ragazza che vive in comunità fin da piccola che con la sua dolcezza e sensibilità mi ha riempito fin da subito il cuore. Sono convinta che la nostra amicizia continuerà anche alla fine del servizio. Un momento che non dimenticherò è quando mi ha considerata la sua migliore amica e mi ha abbracciato. In questo percorso si possono incontrare tantissime persone meravigliose che ti aiutano a comprendere il vero significato della vita.
Questa esperienza è iniziata quasi per caso, non sapevo cosa mi aspettava, cercavo una motivazione in più nello studio e nella vita quotidiana. Ho terminato i miei studi in psicologia durante questo percorso e posso confermare che mi ha aiutato tanto e sono dispiaciuta che questa esperienza sia arrivata quasi al termine. Ho imparato moltissimo e consiglio a qualsiasi ragazzo di seguire questo percorso e mettere in gioco se stessi perché è un’esperienza che ti cambia la vita.