Scritto da Veronica Audisio, volontaria in Servizio Civile a Cuneo (CN) nel progetto “2021 IL GIOCO DEL MONDO”

Mi chiamo Veronica, ho 26 anni e da maggio di quest’anno svolgo il Servizio Civile presso la Casa Famiglia Maria Ausiliatrice di Cuneo. Prima di questa occasione non avevo mai partecipato a bandi o fatto volontariato, tuttavia alcuni miei conoscenti avevano già vissuto il servizio civile, perciò ho avuto modo di approfondire il tema. Dunque mi sono decisa anch’io a imbattermi in questa nuova avventura. Per ora sono molto soddisfatta della decisione, perché mi trovo molto bene e sono ormai a metà del percorso, che si concluderà a maggio 2023.

Il mio servizio civile va dal lunedì al venerdì, solitamente dalle 11 alle 17 / 17:30. Arrivo per l’orario di pranzo e i miei primi compiti sono quelli di aiutare a preparare i pasti e dare da mangiare ad Annuccia, la piccolina di casa, una ragazzina disabile di 12 anni a cui sono molto affezionata.

Finito di pranzare aiuto a sparecchiare tavola e a pulire. Dopodiché spesso faccio una passeggiata fuori con Annuccia che è in carrozzina, così lei può stare all’aperto e anche io ho la possibilità di fare due passi. Gli altri componenti della casa sono: nonna Laura, madre di Claudia, la moglie del mio Olp Flavio; una signora di 91 anni, portati benissimo, molto saggia, ex professoressa di storia della filosofia, con la quale è sempre un piacere parlare. C’è Assunta, una tenera signora di 67 anni, con delle disabilità, molto gentile e cordiale, che mi ringrazia sempre tante volte quando le faccio una cortesia. Franca, 73 anni, forse la più esigente, con le sue richieste continue, ma che delle volte appare anche buffa; c’è anche Andrea, un ragazzo di 25 anni con la sindrome di down, a cui voglio molto bene, perché è sempre affettuoso e sa farsi voler bene, oltre ad essere un gran simpaticone. Don Enzo vive ormai da tre anni in casa famiglia, è molto simpatico, grazie a lui ho conosciuto la Comunità di Strada, con cui ogni mercoledì diamo cibo e vestiario ai senzatetto della città. Infine c’è Svetlana, una ragazza di 36 anni, che vive qui da quando aveva 8 anni.

Ci tengo a dire che il Servizio Civile mi ha cambiato come persona e soprattutto mi ha dato l’opportunità di vedere con occhi diversi cose che prima non vedevo o che osservavo diversamente. Mi ha cambiato in meglio e ne vado fiera, perché per una volta ho preso la strada giusta, che mi sta dando la voglia di avere nuovi progetti futuri, senza dimenticare l’agire per il bene.