Candidati, aiuta, esplora: il Servizio Civile ti aspetta, in Italia e oltre i confini del mondo

Il Servizio Civile è un’opportunità per “riscoprire il valore della comunità come luogo di crescita e supporto reciproco” ed è ancora più interessante quando le comunità da riscoprire sono due come nel caso di Vivian: a Genova nella casa famiglia in cui svolge servizio e a Guadalajara, in Spagna, dove ha trascorso due mesi dell’esperienza attraverso la misura UE.

Nessuno si salva da solo

Otto mesi di Servizio Civile presso la casa di accoglienza di Castellana Grotte (BA) per aiutare donne che hanno subito violenza a “sentirsi ancora vive” e a “creare insieme nuove opportunità di vita”. Il racconto di Angela e Monia, volontarie nel progetto “Oltre la strada c’è la vita 2024”.

Una scuola “speciale”

Agnese ha svolto Servizio Civile presso la scuola “Don Oreste Benzi” di Forlì e in questo articolo ci regala una riflessione profonda in cui ci racconta come il Servizio Civile sia un’esperienza che le ha permesso di guardarsi dentro, di apportare in sé dei cambiamenti e di approcciarsi al mondo dei bambini con lenti nuove.

Un cammino di solidarietà e crescita

Un racconto ricco e dettagliato che permette di conoscere meglio il centro diurno di Sorso, la ricchezza dell’esperienza di Servizio Civile presso questa sede e tutto il percorso formativo che la accompagna. Ad oggi, la scoperta più preziosa per Sabrina e Dario, volontari nel progetto “Fatto da me 2024”, è stata proprio “una consapevolezza nuova del valore della diversità e dell’inclusione”.

Dalla paura di non essere all’altezza… alla gioia di abbracciare la vita!

“Ogni giorno sempre di più il mio bagaglio si arricchisce di esperienze, amore e occhi per guardare il mondo da un’altra prospettiva”: il racconto e il video di Sofia, volontaria in Servizio Civile a Scicli (RG) nella casa famiglia Santa Chiara nel progetto “C’è posto anche per te 2024”.

Servizio Civile Digitale per creare connessioni e abbattere barriere

Un bilancio del tutto positivo è quello che fanno Tosca, Fausto, Antonino e Caterina, volontari presso il Comune di Campo Calabro, a due mesi dall’inizio della loro esperienza di Servizio Civile Digitale. Sono già tante le competenze acquisite, anche grazie al percorso formativo a cui stanno partecipando, e le soddisfazioni che li stanno gratificando, tra cui l’opportunità di scoprire nuovi modi di fare volontariato e di creare connessioni e abbattere barriere grazie alla digitalizzazione.

Una felice scoperta

Servizio Civile è anche mettersi in ascolto degli altri e delle storie di cui sono custodi e pian piano lasciare che le esperienze delle persone che incontriamo diventino anche un po’ nostre, “piccoli frammenti di vita che porto con me e mi arricchiscono ogni giorno di più” come ci racconta in questo articolo Valentina che sta svolgendo Servizio Civile presso la casa famiglia Madonna del Rosario ad Alatri all’interno del progetto “Abitare oltre le barriere 2024”.

Quanto ho dato? Quanto ho ricevuto?

Sara sta svolgendo Servizio Civile presso una casa famiglia a Chieri (TO) nel progetto “Mi fido di te 2024”. Qui passa le sue giornate con Gabriel e Sofia, due ragazzi con un ritardo cognitivo. Nonostante i primi dubbi e le incertezze, giorno dopo giorno, ha capito che scegliere quest’esperienza è stata “la cosa giusta”, perché il servizio non è solo dare, ma anche ricevere!

Il mio servizio civile: un’esperienza irripetibile

“Il mio Servizio Civile lo intendo come difesa dei più bisognosi, un’esperienza che darà la direzione al mio percorso lavorativo, una parte fondamentale che non sapevo esistesse. Spero di continuare a lavorare nel sociale e che il Servizio Civile sia il punto di partenza per raggiungere tutti i miei obiettivi.” Così Francesca ci racconta la sua esperienza presso la casa famiglia “Fuori le mura” ad Assisi. Da fine maggio è coinvolta nel progetto “Fuori dal guscio 2024” grazie al quale sta avendo l’opportunità di realizzare ciò che ha sempre voluto fare fin da piccola: aiutare il prossimo.

Un’esperienza che non ti lascia indifferente

Un consiglio sentito e spassionato quello che Domenico vuole lanciare a tutti i giovani dai 18 ai 28 anni che in questo periodo hanno la possibilità di scegliere il Servizio Civile. Lui lo sta svolgendo a Roncà (VR) all’interno del progetto “Un posto per tutti 2024” e in questo articolo ci racconta pensieri e riflessioni di questi primi sei mesi.