Una felice scoperta

Servizio Civile è anche mettersi in ascolto degli altri e delle storie di cui sono custodi e pian piano lasciare che le esperienze delle persone che incontriamo diventino anche un po’ nostre, “piccoli frammenti di vita che porto con me e mi arricchiscono ogni giorno di più” come ci racconta in questo articolo Valentina che sta svolgendo Servizio Civile presso la casa famiglia Madonna del Rosario ad Alatri all’interno del progetto “Abitare oltre le barriere 2024”.

Quanto ho dato? Quanto ho ricevuto?

Sara sta svolgendo Servizio Civile presso una casa famiglia a Chieri (TO) nel progetto “Mi fido di te 2024”. Qui passa le sue giornate con Gabriel e Sofia, due ragazzi con un ritardo cognitivo. Nonostante i primi dubbi e le incertezze, giorno dopo giorno, ha capito che scegliere quest’esperienza è stata “la cosa giusta”, perché il servizio non è solo dare, ma anche ricevere!

Il mio servizio civile: un’esperienza irripetibile

“Il mio Servizio Civile lo intendo come difesa dei più bisognosi, un’esperienza che darà la direzione al mio percorso lavorativo, una parte fondamentale che non sapevo esistesse. Spero di continuare a lavorare nel sociale e che il Servizio Civile sia il punto di partenza per raggiungere tutti i miei obiettivi.” Così Francesca ci racconta la sua esperienza presso la casa famiglia “Fuori le mura” ad Assisi. Da fine maggio è coinvolta nel progetto “Fuori dal guscio 2024” grazie al quale sta avendo l’opportunità di realizzare ciò che ha sempre voluto fare fin da piccola: aiutare il prossimo.

Un’esperienza che non ti lascia indifferente

Un consiglio sentito e spassionato quello che Domenico vuole lanciare a tutti i giovani dai 18 ai 28 anni che in questo periodo hanno la possibilità di scegliere il Servizio Civile. Lui lo sta svolgendo a Roncà (VR) all’interno del progetto “Un posto per tutti 2024” e in questo articolo ci racconta pensieri e riflessioni di questi primi sei mesi.

Vivere La Pace: storie di inclusione e solidarietà

Un’esperienza di Servizio Civile che attraverso le attività di incontro, scrittura e comunicazione permette di “trasmettere un messaggio di accoglienza, pace e rispetto”. Il tutto arricchito dalle formazione vissute durante il percorso che hanno permesso un incontro profondo tra volontari. Questo è ciò che ci racconta Francesco, che attraverso il progetto “Vivere la pace 2024”, sta svolgendo servizio presso l’Ufficio Fundraising di Forlì (FC).

Difendere la patria con gentilezza: il mio viaggio nella nonviolenza

Un desiderio di pace forte e sincero ha portato Yasmine a scegliere il Servizio Civile consapevole della sua essenza di rifiuto ad una logica di guerra. Consapevolezza che giorno dopo giorno è aumentata e che l’ha portata a scegliere di esser disposta a prendersi cura della pace, nonostante gli sforzi e l’impegno che questo richiede.

La speranza di costruire la Pace insieme

La partecipazione al Festival Nazionale del Servizio Civile è stata per Damiano, volontario in Servizio Civile a Legnago (VR), una ricarica di energia e speranza nel cammino di continua ricerca e costruzione della pace, una pace che è come “una casa di cui possiamo costruire un pezzo ogni giorno”.

La mia esperienza di Servizio Civile presso “I Tesori della Terra”

Nove mesi fa Federico ha concluso la sua esperienza di Servizio Civile Ambientale presso la Cooperativa I tesori della Terra a Cervasca (CN) e ancora oggi, a distanza di tempo, ce lo racconta così: “un viaggio di scoperta e crescita, in cui ho imparato quanto sia prezioso lavorare insieme per un futuro più inclusivo e sostenibile.”

Un anno di relazione

A due mesi dalla fine del Servizio Civile, Lucia e Ludovica ci raccontano quanto questa esperienza nella casa di accoglienza e fraternità Santa Maria del Cammino di Pompei (NA) abbia lasciato un segno profondo in loro.

Un capitolo avvincente di solidarietà e rinascita

“Le lezioni apprese e le esperienze vissute continueranno a guidarci nel nostro percorso futuro. Il Servizio Civile non è solo un anno della nostra vita, ma un seme piantato che continuerà a crescere e a influenzare positivamente il nostro cammino.” Così concludono il racconto della loro ricca esperienza di Servizio Civile Antonio, Loredana e Federica, volontari presso la casa famiglia Madonna di Guadalupe di Andria (BT).