Galleria fotografica di Antonio Viteritti, volontario in Servizio Civile a Coriano (RN) nel progetto “2021 VIENI A VEDERE L’ORIZZONTE”
Con alcuni progetti di Servizio Civile è possibile passare due mesi in un paese europeo, in un progetto gemellato.
Questa misura permette di confrontarsi con i temi della nonviolenza anche oltreconfine, per vedere diversità di approcci, di concezione della povertà e interventi alternativi.
Antonio svolge servizio nella “Capanna di Betlemme” di Coriano, nel progetto “2021 Vieni a vedere l’orizzonte” che prevede un periodo di due mesi in Spagna. Così ha vissuto a Guadalajara, presso una casa famiglia della stessa Comunità Papa Giovanni, che interviene in favore di adulti in condizione di disagio, disabili, senza fissa dimora e Rom.
É tornato da poco e con una raccolta fotografica ci accompagna nella sua esperienza, regalandoci scorci della cultura spagnola.
In particolare l’esperienza di Antonio è stata scandita da tre momenti significativi. Nei primi di novembre la celebrazione del “Dia de los muertos”, molto sentita nei paesi di cultura ispanica, dove è usanza credere che le anime dei defunti vengano a visitare le case dei parenti e, per accoglierli, si preparano i loro cibi preferiti. Antonio partecipa preparando in casa le tagliatelle e i “cullurielli”, tipici della sua città e integrandosi nei riti che accompagnano questi giorni particolari. A novembre, un altro appuntamento degno di nota è la festa per la Beata Emilia, giovane di etnia rom e martire della guerra civile spagnola, uccisa per essersi rifiutata di schierarsi, in nome dell’unità del suo popolo. In questa occasione la Comunità Papa Giovanni, insieme ad altre associazioni locali, ricorda la beata per soffermarsi sui valori che ne hanno caratterizzato la vita.
Incroci di vite e di culture unite insieme da valori condivisi che creano comunità, per scoprirsi parte di una rete, di un unica grande famiglia che da un angolo all’altro del pianeta costruisce pace