Una Romania fatta di incontri

“Dopo quasi un anno, sento di aver costruito qui un porto sicuro, un luogo dove poter tornare in caso di bisogno, una città che mi ha vista crescere e maturare, permettendomi di conoscere e mettermi in gioco.” Rocio racconta di aver costruito solide fondamenta durante il suo anno di Servizio Civile in Romania, che le hanno permesso di esprimersi al meglio e di aiutare chi aveva più bisogno.

Fertilizzante per le mie radici

“Non ero alla ricerca di nulla in particolare e allo stesso tempo di tutto, volevo fare della mia vita un grumo di felicità, avventura, servizio e conoscenza”. Agata parla del suo anno di Servizio Civile in Cile come una tappa importante del suo percorso, durante il quale è riuscita a fare chiarezza e a delineare meglio ciò che la fa stare bene.

Camminando sul fango

“In queste condizioni c’è chi mantiene una dignità incredibile, lotta con ogni strumento che ha per fare andare le figlie e i figli a scuola, per assicurare loro un futuro migliore del proprio.” Marta ci racconta la sua esperienza come volontaria di Servizio Civile in Kenya. Un anno pieno di nuovi stimoli che l’hanno vista interfacciarsi con situazioni e contesti vulnerabili.

Quel che non si può mettere in valigia

“Ho dato e ricevuto affetto, sostegno, ascolto. Spero di aver lasciato l’impegno e la passione nel prendermi cura”. Bianca ci racconta come il Servizio Civile a Mansa, in Zambia, sia stato per lei occasione di crescita personale e la scoperta di una nuova cultura.

Custode di nuove scoperte

“Spero di aver trasmesso la passione per la conoscenza del mondo e delle sue infinite culture e diversità”, afferma Monicarosa pensando alle donne e ai bambini incontrati durante l’anno di Servizio Civile a Scutari, in Albania.

La strada in salita di “Mama”

“La salute mentale non dovrebbe essere un privilegio, ma un diritto fondamentale,” afferma Bianca, Casco Bianco in Servizio Civile a Mansa, raccontando le difficoltà che si incontrano in Zambia nell’accesso a servizi sanitari adeguati.

Memorie di lotta, semi di pace: la rivoluzione silenziosa della solidarietà

Nel giorno della Liberazione d’Italia, J. ci racconta l’incontro e la storia di due uomini che, dopo aver vissuto sotto la dittatura di Pinochet, camminano oggi a fianco del popolo Mapuche e ne sostengono la resistenza

Con i piedi sporchi e l’anima piena

Dopo un anno di Servizio Civile in Kenya, a Nairobi, Agostina ci racconta la ricchezza delle relazioni create e le nuove consapevolezze, “più piene, più dolorose, ma anche più vere”, che l’hanno cambiata.

Il dono della relazione e della quotidianità

“La relazione con chi vive in condizioni di fragilità va coltivata, con costanza e pazienza, ma prima ancora va cercata, spesso al di fuori della propria casa”. Rocio è Casco Bianco in Servizio Civile in Romania, dove incontra diverse persone che vivono per le strade di Bucarest.

Dipendenza e libertà

“Lavorare con la dipendenza è come stare su una fune” dice Lisa, Casco Bianco in Servizio Civile a La Paz in Bolivia, un delicato equilibrio nella complessità delle storie che si incontrano, rispettando il cammino che ciascuno sceglie di seguire.