Una felice scoperta

Servizio Civile è anche mettersi in ascolto degli altri e delle storie di cui sono custodi e pian piano lasciare che le esperienze delle persone che incontriamo diventino anche un po’ nostre, “piccoli frammenti di vita che porto con me e mi arricchiscono ogni giorno di più” come ci racconta in questo articolo Valentina che sta svolgendo Servizio Civile presso la casa famiglia Madonna del Rosario ad Alatri all’interno del progetto “Abitare oltre le barriere 2024”.

Quanto ho dato? Quanto ho ricevuto?

Sara sta svolgendo Servizio Civile presso una casa famiglia a Chieri (TO) nel progetto “Mi fido di te 2024”. Qui passa le sue giornate con Gabriel e Sofia, due ragazzi con un ritardo cognitivo. Nonostante i primi dubbi e le incertezze, giorno dopo giorno, ha capito che scegliere quest’esperienza è stata “la cosa giusta”, perché il servizio non è solo dare, ma anche ricevere!

Zambia, il nostro contributo per una società più inclusiva

Per Beatrice, Mariachiara, Claudia, Bianca, Alessia e Alice il Servizio Civile è un modo concreto per difendere i diritti umani fondamentali. La formazione prima di partire in Zambia le ha preparate ad affrontare le sfide del loro servizio, ma ogni sorriso dei bambini è per loro una conquista e un passo verso un futuro migliore!

Il mio servizio civile: un’esperienza irripetibile

“Il mio Servizio Civile lo intendo come difesa dei più bisognosi, un’esperienza che darà la direzione al mio percorso lavorativo, una parte fondamentale che non sapevo esistesse. Spero di continuare a lavorare nel sociale e che il Servizio Civile sia il punto di partenza per raggiungere tutti i miei obiettivi.” Così Francesca ci racconta la sua esperienza presso la casa famiglia “Fuori le mura” ad Assisi. Da fine maggio è coinvolta nel progetto “Fuori dal guscio 2024” grazie al quale sta avendo l’opportunità di realizzare ciò che ha sempre voluto fare fin da piccola: aiutare il prossimo.

L’inclusione è un dovere e un diritto: il video sul Servizio Civile a Santiago del Cile

Il video realizzato dai Caschi Bianchi in Servizio Civile a Santiago del Cile con la Comunità Papa Giovanni XXIII

Un’esperienza che non ti lascia indifferente

Un consiglio sentito e spassionato quello che Domenico vuole lanciare a tutti i giovani dai 18 ai 28 anni che in questo periodo hanno la possibilità di scegliere il Servizio Civile. Lui lo sta svolgendo a Roncà (VR) all’interno del progetto “Un posto per tutti 2024” e in questo articolo ci racconta pensieri e riflessioni di questi primi sei mesi.

Là dove la terra è arida, un seme può ancora fiorire: Servizio Civile in Brasile

Il Servizio Civile in Brasile, tra Medina e Marituba, a supporto di minori con fragilità psico-sociale, raccontato da Amani, Greta, Ilaria e Giovanni

Servizio Civile a Bucarest: molto più di un impegno volontario

Miriam e Rocio stanno svolgendo Servizio Civile in Romania. La loro presenza è molto più di un impegno volontario: è una mano tesa verso chi vive ai margini, una speranza per chi si sente invisibile e una luce per chi si sente abbandonato.
La loro missione consiste nel restituire dignità, amore e fiducia!

Vivere La Pace: storie di inclusione e solidarietà

Un’esperienza di Servizio Civile che attraverso le attività di incontro, scrittura e comunicazione permette di “trasmettere un messaggio di accoglienza, pace e rispetto”. Il tutto arricchito dalle formazione vissute durante il percorso che hanno permesso un incontro profondo tra volontari. Questo è ciò che ci racconta Francesco, che attraverso il progetto “Vivere la pace 2024”, sta svolgendo servizio presso l’Ufficio Fundraising di Forlì (FC).

Difendere la patria con gentilezza: il mio viaggio nella nonviolenza

Un desiderio di pace forte e sincero ha portato Yasmine a scegliere il Servizio Civile consapevole della sua essenza di rifiuto ad una logica di guerra. Consapevolezza che giorno dopo giorno è aumentata e che l’ha portata a scegliere di esser disposta a prendersi cura della pace, nonostante gli sforzi e l’impegno che questo richiede.