La relazione con l’altro, specialmente con gli ultimi

“Sto chiedendo tanto a me stessa, in termine di impegno quotidiano e di carico emotivo, ma sono convinta che questo sia un tassello importante per il mio futuro e per plasmare la persona che sono chiamata a diventare!”, le parole di Marta Calgarini sul servizio civile che sta svolgendo presso la casa famiglia Nazareth in provincia di Ravenna.

La mia esperienza di servizio civile con la comunità Papa Giovanni XXIII

Melissa Mallone racconta come ha incontrato la Comunità Papa Giovanni XXIII e la scelta di fare servizio civile che sta vivendo proprio in questi mesi alla casafamiglia S.Rocco a Piasco (CU).

Mettere in pratica

Il racconto di Elena, volontaria in servizio civile nella casa famiglia Sacra Famiglia di Nazareth in Veneto, che con il passare dei mesi si sente sempre più in sintonia con gli accolti.

“Impara a dare più di quello che prendi e lascia sempre più di quello che c’è”

“Cosa posso fare per rendermi utile?”, Miriam Santo, servizio civile nel progetto “2020 Mio fratello rincorre i dinosauri” nelle Marche, cerca risposte a questa domanda condividendo la quotidianità della famiglia aperta Santini-Cofani e del centro Giragirasole.

Mi chiamano proprio così: fratello

Luca Cappelletti, volontario in servizio civile nel progetto “2020 Radici e ali” nelle Marche, racconta come è entrato in sintonia con le donne ospiti della casa famiglia “Tra le nuvole”.

Legami speciali

Arianna Galligani, volontaria presso la casa famiglia “Il Cireneo” nel progetto “2020 Se mi dai la mano cresco” a Lucca, racconta come il servizio civile la sta facendo crescere: “come se avessi tirato fuori la parte migliore di me, una donna forte, e allo stesso tempo più sensibile e più cosciente di ciò che la circonda”.

Dare voce agli invisibili

Alessandra Savatti e Roberta Satalino, volontarie in Servizio Civile a Castellana Grotte in provincia di Bari nel progetto “2020 Non una di meno”, intervistano le referenti della casa di accoglienza “Il sogno di Giuseppe”, una struttura che accoglie donne vittime di tratta o di emarginazione sociale.

Un anno di servizio o un anno di vita?

Sara Robustini, volontaria in servizio civile presso la cooperativa Il Punglione in Toscana dove lavorano persone che stanno scontando la pena, vive nella casa famiglia Bakhita sperimentando lo stile comunitario in vari modi.

La chiave di volta

Claudia e Lorenza ci raccontano il loro impegno nel progetto “2020 Non una di meno”: emersione del fenomeno della tratta di esseri umani per sfruttamento sessuale e supporto e accompagnamento delle donne vittime di tratta.

I “miei” nonni

Tra Forlì e Brema, Nicla Nocca, volontaria in servizio civile nel progetto “2020 Ricordati di me”, si mette in ascolto e accoglie le storie di anziani al centro diurno e degli ultimi che vivono in Germania, dove ha trascorso due mesi in casa famiglia.